FOGLI DI PIETRA di Giorgio Distefano.
Nella mostra, che raccoglie la produzione più recente dell’artista siciliano, si affiancano opere su carta e su tela di piccolo e grande formato. La ricerca dell’artista è accomunata da una geografia di segni già scritti, una mappa sulla quale Distefano traccia e sovrascrive le geometrie dei paesaggi siciliani.
L’ artista crea così un linguaggio delle forme, un alfabeto di segni in continuo mutamento che ci immerge in paesaggi dal forte impatto visivo.
In mostra Il corpus di lavori Le cave dove le linee sulla carta perdono definitivamente il connotato di mappa e diventano gli indizi di oggetti nascosti, la geometria piana di solidi inespressi che il pittore estrae pazientemente, così prendono vita blocchi di pietra che si innalzano verso il cielo, scale astratte sfolgoranti di luce.




